A breve partiranno i primi lavori per la realizzazione di un terminal crocieristico nel porto della città di Crotone. Ad annunciare l'avvio della procedura, già pubblicata sul sito ufficiale dell'Autorità portuale di Gioia Tauro, è stata la vicepresidente della Regione Calabria, Antonella Stasi. La procedura negoziata per la realizzazione del Teminal prevede in un primo intervento la realizzazione di una tensostruttura di circa 600mq con struttura ad arco in legno lamellare e pareti di chiusura in acciaio e vetro, capace di ospitare passeggeri.
La costruzione del terminal crocieristico andrà comunque di pari passo con l'approvazione del Piano Regolatore Portuale che la Regione sta portando a conclusione dopo una forte accelerazione dei lavori voluta proprio dalla vicepresidente Antonella Stasi. La durata prevista dei lavori è di circa 50 giorni e la consegna definitiva dell'opera prevista per il mese di novembre.
Nel porto di Crotone transitano ogni anno una dozzina circa di navi da crociera di piccolo cabotaggio, l'intenzione della giunta regionale e degli operatori turistici locali è però quella di accrescere il numero delle navi in transito e quindi dei turisti. La Calabria – ha successivamente dichiarato la vicepresidente Stasi - ambisce a intercettare l'incremento sostanziale di traffici nei mari italiani e dunque attirare l'interesse di armatori, agenti di viaggio e tour operator di tutto il mondo.
Il progetto di un porto turistico per l'attracco di navi da crociera è uno dei punti chiave per far ripartire la precaria economia crotonese, insieme al decollo dell'aeroporto Sant'Anna e all'apertura dei cantieri per gli scavi archeologici nell'area antistante l'ex Pertusola. Scavi de dovrebbero portare alla luce ciò che resta dell'antica Kroton, colonia achea del VIII secolo a.C. e che gli esperti ritengono essere con molta probabilità la Pompei della Magna Grecia.