Quale migliore azione del fidelizzare i clienti promuovendo in modo indiretto il brand aziendale? Questo è ciò che fanno i gadget aziendali, divenuti negli ultimi tempi potenti strumenti di marketing.
A ben vedere i gadget personalizzati sono diventati sempre più diffusi, non solo nel settore business, ma anche a livello privato, tra chi intende fare regali particolari e personalizzati. Gadget di questo tipo, con impresso un brand o un motto, sono da sempre strumento preferito dalle aziende con l'obiettivo di fare marketing e fidelizzare i clienti. E' una pratica di marketing già ampiamente sperimentata e ben diffusa.
I gadget rappresentano un vero e proprio strumento di marketing, tanto potente quanto semplice da utilizzare e molto utile. Il vero vantaggio è proprio quello di essere poco costosi ma dal forte impatto emotivo. Chi riceve un gadget si sente certamente apprezzato, ma riceve l'utilità di uno strumento di utilizzo quotidiano.
Magliette, penne, portachiavi, cappellini, t-shirt, borse e sacchi in tela, e adesso anche le super tecnologiche USB vengono personalizzate stampando sopra il logo o il motto che si preferisce. Se fino a poco tempo fa i gadget più utilizzati erano i classici calendari, o le agendine regalate dalle banche dalle compagnie di assicurazione, oggi la gamma dei prodotti è davvero molto vasta. In giro ne esistono di tantissimi tipi basta verificare i cataloghi di aziende specializzate come quello di https://www.maxilia.it/ tra i principali fornitori on-line di gadget personalizzati e aziendali.
Si potranno trovare penne, matite, borse di tela, asciugamani, tazze e bicchieri, accendini personalizzati e palloncini per feste di compleanno. Omaggiare i propri clienti oltre a rappresentare una tradizione del marketing aziendale, è anche un ottimo metodo per pubblicizzare il proprio Brand e sviluppare un'immagine positiva tra i clienti attuali e quelli futuri. Non va sottovalutato il fatto che il gadget viene utilizzato dal cliente al quale è stato regalato, ma verrà visualizzato da un numero molto più esteso di persone che potenzialmente possono essere infinite. Si pensi ad esempio ai cappellini o alle t-shirt, una persona che li indossa promuove il brand aziendale in maniera diretta e senza costi aggiuntivi, e lo fa anche per molto tempo. Un ottimo viatico per l'immagine aziendale.
Oggi prende sempre più piede il marketing territoriale, la pubblicità di un luogo o di un territorio come meta turistica. Anche in questo settore i gadget giocano un ruolo interessante. Si pensi ad esempio alle t-shirt estive con il logo "Calabria da amare" che pubblicizzano la regione quale meta turistica da visitare per le sue bellezze naturali ed eno-gastronomiche. Il gadget è utilizzato anche per sviluppare il senso di appartenenza, è il caso delle magliette estive con il logo "Kroton" a indicare l'antica colonia achea che oggi corrisponde alla città di Crotone. Sono regalate ai turisti che soggiornano in alcuni villaggi del Crotonese, e acquistate dai residenti per manifestare un legame, un'appartenenza territoriale e culturale.
Affinché un gadget possa rappresentare uno strumento valido deve soddisfare i requisiti della utilità. Il gadget non è un semplice dono fatto al cliente, ma un oggetto utile in grado di riempire la quotidianità di una persona o di una famiglia. Per essere efficaci i gadget devono essere utili e quindi utilizzati largamente. A prescindere dal valore economico di un gadget, questo è percepito come un regalo gratuito per il quale non si chiede nulla in cambio. Nelle persone che utilizzano e ricevono un gadget si crea in automatico un istinto alla riconoscenza che induce queste persone a ricambiare in qualche modo il favore ricevuto.
Questo elemento non solo lascia una buona immagine del brand, ma induce quasi silenziosamente, la persona omaggiata a sponsorizzare a sua volta, trasformandola così in un potente e ridondante sponsor vivente.