Grazie alle tantissime partite di vari sport che vengono costantemente trasmesse sulle maggiori piattaforme di streaming, è diventato molto più facile seguire eventi sportivi che si svolgono anche parecchio lontano dalla Calabria e dall’Italia in generale.
Nel tempo è cresciuto un interesse nei confronti dei siti di scommesse con licenza estera. Lo strumento fondamentale che ha potuto mettere in contatto la popolazione calabrese con il resto del mondo è sicuramente lo smartphone che, grazie all'attuale potenza di Internet, permette di raccogliere informazioni su squadre estere che fino a pochi anni fa erano completamente sconosciute.
Le abitudini della popolazione
Fino a qualche anno fa, le scommesse non avevano ancora trovato il loro posto all’interno delle abitudini della popolazione calabrese, abituata a giocare la più classica delle schedine. Il rito di recarsi in tabaccheria, fare quattro chiacchiere con i famosi esperti di calcio e lasciarsi convincere a mettere una doppia o una tripla su una partita particolarmente difficile era la prassi.
Ma il tempo della schedina è decisamente passato e, al giorno d’oggi, si predilige piazzare una scommessa su una partita secca o al massimo su alcuni eventi in particolare. Se è vero che con un 13 ci si portava a casa parecchio denaro, è anche vero che si potevano contare sulle dita di una mano i fortunati che ci riuscivano davvero. In pratica, la tendenza, al giorno d’oggi, è quella di scommettere su un singolo evento o su pochi eventi, piuttosto che su un numero ragguardevole di partite.
Su cosa si scommette maggiormente
La maggior parte delle scommesse che vengono piazzate in Calabria è sicuramente sugli sport più praticati nel nostro Paese. Stiamo parlando di calcio, basket e pallavolo. Il cacio, soprattutto perché seguito dalla maggior parte della popolazione è sicuramente al primissimo posto.
Con i Mondiali del Qatar alle porte, ci sarà sicuramente una frenetica rincorsa alla miglior quota possibile. Da non sottovalutare anche il numero di scommesse piazzate sulle gare di equitazione e sugli sport virtuali, che in qualche modo sono riusciti a conquistare un nutrito numero di appassionati, grazie al coinvolgimento che comunque sono in grado di garantire.
Quanto si spende mediamente all’anno per le scommesse
Secondo le ultime stime il gioco d’azzardo in Calabria è cresciuto in maniera più che esponenziale e la cifra che è stata raggiunta, in media, per abitante sfiora i 1000 euro l’anno. Non sono gli stessi livelli della Lombardia, che per numero di abitanti, raggiunge per forza di cose una cifra più elevata, ma in proporzione è sicuramente una cifra considerevole.
Il target del giocatore medio in Calabria è: uomo adulto con un’età compresa tra i 18 e i 45 anni, anche se non è raro vedere qualche anziano dilettarsi con il suo smartphone e tentare la fortuna attraverso un sito di scommesse online che è facilmente accessibile da qualsiasi postazione. Insomma, se una volta ci si recava fisicamente presso un punto scommesse, ora, anche gli anziani, hanno capito che è molto più semplice e immediato accedere a Internet e scommettere comodamente da casa.