Molti giocatori a volte si trovano a perdere interesse per il poker e a diminuire la motivazione a giocare. Le ragioni sono diverse per ognuno: mancanza di progressi e stagnazione dei risultati, quantità di gioco eccessive per il corpo, problemi personali, instabilità psicologica ed emotiva, ecc.
Cerchiamo di capire quali sono le problematiche legate al mantenimento della motivazione e di ottenere alcuni semplici ma efficaci consigli su questo argomento mentre si gioca su Librabet. Oltre alla motivazione, tutti questi consigli mirano a migliorare i risultati e i progressi del giocatore.
Definizione degli obiettivi
Stabilire degli obiettivi è la base su cui poggia la tua motivazione intrinseca. L'obiettivo deve essere chiaro, realisticamente raggiungibile e deve avere una scadenza. Ad esempio, se sei un giocatore di cash NL10, un obiettivo correttamente definito potrebbe essere qualcosa come: "Passare al NL50 entro l'anno nuovo", mentre un obiettivo sbagliato sarebbe: "Passare ai limiti". Il secondo, a differenza del primo, è vago, non ha una scadenza ed è più che altro un augurio a se stessi.
Pianificare i risultati
Questo metodo di motivazione ti permetterà di individuare i passi principali e di formare un quadro chiaro delle azioni da compiere per raggiungere l'obiettivo. Evidenzia i punti principali, pianifica il tuo tempo e presta la dovuta attenzione alla formazione e al lavoro sugli errori oltre che alle sessioni su Librabet. Il piano deve rimanere semplice, comprensibile e flessibile. Modificalo e completalo se necessario.
Concentrarsi sulla cosa principale
Questo metodo segue naturalmente e si combina con i primi due. Non sovraccaricarti di obiettivi e compiti, soprattutto se irrealistici; non costruire piani napoleonici! Non sprecare il tuo tempo in cose vuote. Prima di agire, pensa a quanto ti avvicina al tuo obiettivo.
Ottenere fiducia in se stessi
La fiducia in se stessi è uno dei momenti chiave non solo nel poker ma nella vita in generale, in ogni suo aspetto. I dubbi e la mancanza di fiducia nelle proprie forze e nelle proprie azioni influiscono negativamente sulla motivazione e alla fine portano a problemi psicologici. Ma non confondere la fiducia in te stesso con l'autostima e l'eccesso di sicurezza, che non fanno altro che esacerbare le tue debolezze, peggiorare i tuoi risultati di gioco e diminuire la tua motivazione.
Conoscenze, competenze e abilità
Questo punto è indissolubilmente legato al precedente. Spesso, la radice di tutti i problemi nel poker è la mancanza di una base di conoscenze elementari tra i giocatori, che a sua volta porta a un'incomprensione delle situazioni di gioco, a un gran numero di errori e a un risultato negativo. Ne consegue una mancanza di fiducia in se stessi, la ricerca di colpevoli e lo spostamento della responsabilità delle proprie sconfitte su altri. Di conseguenza, la motivazione a giocare diminuisce e la persona abbandona il poker su Librabet.
Pensiero positivo
Sii ottimista e non arrabbiarti se qualcosa non funziona. C'è sempre qualcosa di buono da trovare in ogni situazione negativa. Mantieni sempre un atteggiamento positivo e concentrati sugli aspetti positivi. Una sessione negativa sullo sfondo di una buona partita non è un motivo per arrabbiarsi: la distanza restituirà l'aspettativa. Una brutta partita è un motivo per riflettere sul livello di comprensione del poker e sulla motivazione a migliorare.
Celebrare le piccole vittorie
Festeggia anche i più piccoli successi premiandoti con qualcosa di bello. Non importa se si tratta di passare a un nuovo limite, di una settimana positiva o semplicemente di una sessione fantastica. Le emozioni positive regolari e l'"effetto carota" possono giocare un ruolo importante nell'auto-motivazione del giocatore.
Fare ciò che si ama
Se non ti piace giocare a poker, non farlo. È impossibile ottenere risultati elevati in un'attività che non ti piace. Goditi il gioco su Librabet in un determinato momento; non badare ai risultati a breve termine. Anche il miglior giocatore può giocare al minimo in una sola sessione, ma questo non lo rende più debole.