Featured

Calabria: gaming e cinema al servizio del turismo

(IMAGE SOURCE: pexel.com) La ricchezza del paesaggio della nostra regione si mette in luce in molti modi. A promuoverla in questi ultimi mesi stanno pensando i gamer e i registi cinematografici: chi sceglie la Calabria come location ideale per ambientare un videogioco, chi la fa diventare la protagonista di un film.

L'ultimo, Aspromonte – La terra degli ultimi di Mimmo Calopresti, è uscito il 21 novembre. Che sia questa la nuova strada da percorrere per far conoscere al mondo le terre dello scrittore Corrado Alvaro?

I precedenti nella cultura pop: Il Signore degli Anelli

I prodotti della cultura popolare, siano essi videogiochi, film, serie televisive o canzoni, sono uno strumento pubblicitario potentissimo, capace di creare una risonanza immediata. L'esempio più tipico è Il Signore degli Anelli. Il successo della trilogia diretta dal regista neozelandese Peter Jackson e distribuita in Italia da Medusa Film, uscita al cinema tra il 2001 e il 2003, ha provocato un effetto a catena che ha portato alla riscoperta dei libri di J.R.R. Tolkien, alla creazione del musical Lord of the Rings, andato in scena a Toronto e a Londra, e alla realizzazione di una slot machine sul sito di Betway Casinò. Creata dalla software house Microgaming, la slot è caratterizzata da animazioni ed effetti tridimensionali, e da una colonna sonora degna di una pellicola cinematografica. La "febbre" del Signore degli anelli ha conquistato ogni settore, fino a consacrare la Nuova Zelanda come destinazione turistica di richiamo internazionale. Il film è stato girato infatti tra le montagne del parco nazionale Tongariro (qui, nella pellicola, si trova il Mordor, la montagna del destino in cui è stato forgiato l'anello del titolo) e le altre aree naturali della Nuova Zelanda. Dopo l'uscita della trilogia il parco Tongariro e gli altri luoghi naturali in cui sono state effettuate le riprese sono stati letteralmente presi d'assalto, tanto che i turisti hanno dovuto iscriversi a una lista d'attesa per poter fare una delle escursioni più lunghe, aspettando in alcuni casi fino a un anno e mezzo.

Dall'Armata Brancaleone ad Aspromonte – La terra degli ultimi, la Calabria al cinema

Uno dei primi film girati nella nostra regione, certamente il più celebre, risale al 1966 ed è L'Armata Brancaleone di Mario Monicelli, una grottesca commedia in costume con Vittorio Gassman, Catherine Spaak e Gian Maria Volonté. L'ultimo è il film drammatico Aspromonte – La terra degli ultimi, del regista calabrese Mimmo Calopresti, al cinema dal 21 novembre. Ambientata negli anni Cinquanta, la pellicola racconta della rivoluzione degli abitanti di Africo, paesino in cui una donna muore di parto perché il medico, non essendoci una strada che lo colleghi al resto del territorio, non riesce ad arrivare in tempo. Dopo il tragico evento, la popolazione decide di costruire da sola la strada che la collegherà al mondo esterno. La pellicola è stata girata nel paesino abbandonato di Ferruzzano e in altre aree dell'Aspromonte. Del cast fanno parte gli attori Valeria Bruni Tedeschi, Marcello Fonte, Sergio Rubini, Romina Mondello ed Elisabetta Gregoraci. Riuscirà questo sguardo su un'epoca passata ad appassionare il pubblico e a fargli desiderare di scoprire un territorio maestoso, fatto di parchi nazionali, riserve naturali e borghi antichi?

La Calabria, location ideale per i videogiochi

(IMAGE SOURCE: pixabay.com) Dal cinema ai videogame, un altro modo di valorizzare la Calabria è farla conoscere ai giovani, e meno giovani, gamer. La Calabria è nota per i suoi parchi naturali, ma anche per i suoi castelli e le sue torri medievali, dal Bastione dei cavalieri di Malta al Castello di Belvedere Marittimo. Quest'anno il Castello Aragonese di Reggio Calabria, simbolo della città, è stato il protagonista di una serie di riprese per il videogioco d'antan intitolato "Ritorno nel Castello", uno swibook (una sorta di racconto cliccabile e "giocabile") creato dal game designer reggino Il Bak. In città Reghium Esports, il primo team di eSport di Reggio Calabria, ha invece aperto di recente una gaming house, sala in cui gli appassionati di videogiochi potranno recarsi per sviluppare le proprie capacità a livello professionale: un'occasione ulteriore di puntare i riflettori sul nostro territorio e di farlo conoscere ad un pubblico giovane, lo stesso che da quest'anno vedrà due squadre locali, Crotone e Cosenza, entrare in competizione con le grandi del calcio nel videogioco PES2020.

I luoghi ideali in cui ambientare un film o un videogioco

La Calabria è una terra ricca di risorse naturali e storiche che potrebbero facilmente trasformarsi nel set ideale per film e videogame di ogni genere. Ad esempio la riserva naturale di Fallistro che accoglie i Giganti della Sila, 53 piante secolari di pino laricio, popolata dallo scoiattolo nero, dal picchio rosso, dal gheppio e dallo sparviero, potrebbe tanto ospitare alcune scene di un film in costume quanto diventare lo scenario di fighting game o di un videogioco di ambientazione fantasy. Non è difficile immaginare il promontorio in granito bianco di Capo Vaticano, a strapiombo sul mare, e la riserva naturale Gole del Raganello, come sfondo per un film d'azione o un videogioco di avventura, mentre la Costa degli Dei e la Costa dei Saraceni, con le loro acque cristalline e la vegetazione mediterranea, saprebbero altrettanto facilmente valorizzare tanto una commedia estiva italiana quanto un film d'amore hollywoodiano. Per finire, i borghi medievali di Bivongi, San Demetrio Corone o Altomonte, solo per citarne alcuni, sarebbero perfetti per un film d'epoca o per un videogioco di ruolo. Dunque non c'è bisogno di presentazioni quando si parla di turismo nella regione: riserve naturali, parchi archeologici, spiagge incontaminate, borghi medievali e città antiche la rendono una meta d"eccezione. L'attenzione che le rivolgono negli ultimi tempi il cinema e il mondo del gaming rendendola protagonista delle loro storie non può che giovarle e permetterle di conquistare una meritata celebrità anche tra le nuove generazioni, in Italia e all'estero.